mercoledì 29 ottobre 2008

Due arresti e circa 200 auto controllate: il bilancio dei controlli del fine settimana in Versilia

VIAREGGIO (Lucca) - L'estate è finita, ma non sono finiti i controlli speciali per il fine settimana attuati dalle forze dell'ordine in Versilia. Oltre all'arresto di due extracomunitari che non avevano ottemperato nei tempi previsti all'ordine di lasciare l'Italia, quasi 200 auto controllate tra Viareggio e Lido di Camaiore nella notte tra sabato e domenica.
Un fine settimana di controlli, quello che si è appena concluso in Versilia. La polizia, infatti, dopo un'estate in cui tutta l'attività preventiva effettuata ha comportato una reale diminuzione del crimine nella zona costiera, ha deciso di non abbassare la guardia nemmeno in 'bassa stagione'. E, proprio per questo, nella notte tra sabato e domenica si è ripetuto il servizio interforze, disposto dal questore di Lucca, Manzo e coordinato dal dirigente del Commissariato di Viareggio, Leopoldo Laricchia.
I controlli, oltre alla polizia, ha visto impegnati i carabinieri, la polizia municipale di Viareggio e di Camaiore e gli agenti della Stradale: tra l'1 e le 7 della notte tra sabato e domenica, sono, così, stati effettuati numerosi posti di controllo e, alla fine di previnire le cosiddette 'stragi del sabato sera', le forze dell'ordine hanno effettuato dei controlli con l'etilometro sia a Viareggio che a Lido di Camaiore.
In totale sono stati controllati 77 auto e 118 persone, ma solo 2 sono risultate positive al controllo dell'etilometro, dimostrando con i fatti che la prevenzione effettuata in questo senso sta dando effettivi risultati. Sono, inoltre, state ritirate 2 patenti e 3 carte di circolazione, mentre un'auto è stata sottoposta ad affidamento.
Ma questi non sono i soli risultati dell'intensificazione del pattugliamento effettuato dalla polizia: gli agenti del Commissariato, infatti, hanno arrestato 2 nordafricani, dopo averli colti che si aggiravano con fare sospetto nei pressi del pub 'La Stiva' in Darsena.
I due - Saddik Abdelloui originario della Tunisia, di 23 anni e Abdelkader Abousad, marocchino di 39 anni, già noto alla polizia per spaccio e reati contro il patrimonio - sono stati arrestati perché, dopo un attento controllo effettuato dagli agenti, è risultato che non avevano ottemperato l'ordine di lasciare il territorio nazionale entro 5 giorni, emesso lo scorso 27 settembre dal questore di Parma. I due sono in attesa di giudizio e saranno giudicati domani mattina, con rito per direttissima, alla sede di Viareggio del Tribunale di Lucca.

La protesta ormai dilaga in Toscana

Ecco il quadro delle proteste nelle scuole toscane. A Grosseto non ci sono scuole occupate, così come a Montecatini, Massa, Carrara, Cecina, Rosignano, Pontedera e Piombino. Anche a Livorno niente occupazioni per ora, semmai autogestioni soprattutto nei licei.Versilia. La situazione a Viareggio: Istituto nautico Artiglio, autogestione; classico Carducci, assemblea permanente; scientifico Barsanti e Matteucci, occupati; Itc Piaggia, occupato; Istituto professionale Marconi occupato. A Pietrasanta: Istituto per geometri Don Lazzeri occupato; Istituto d'arte Stagi occupato. A Forte dei Marmi: Liceo scientifico Michelangelo, occupato. Lido di Camaiore: Liceo linguistico Chini: occupato.Lucca. Scuole occupate: Itc Carrara, Liceo artistico, Itg Nottolini, Ita Busdraghi, Ipsia Giorgi, Licei socio psico-pedagogico e scienze sociali Paladini.Pisa. Occupazione totale per l'Itis, il professionale Fascetti, l'Istituto d'arte e il Magistrale. Partita anche l'occupazione dell'alberghiero Matteotti.Empoli. Occupazione in corso: Professionale Da Vinci, Geometri Brunelleschi, Istituto Checchi Fucecchio, Istituto Enriques Castelfiorentino.Pistoia. Cinque scuole occupate: Liceo classico e scientifico, Istituto professionale, Istituto tecnico industriale, Istituto d'arte.Valdicecina. Iti Santucci di Pomarance, occupato. Liceo Carducci di Volterra, occupazione fino a domani.Prato. Occupazione in corso: Liceo scientifico Copernico, Istituto Gramsci-Keynes, Itc Dagomari, Ipsia Marconi.

(24 ottobre 2008)

Ciclismo - Giro d'Italia al rovescio per il Centenario

Il percorso del Giro d'Italia del Centenario verrà svelato dall'organizzazione soltanto il 13 dicembre, ma gà oggi sul sito belga Cycling.com sono comparse alcune gustose - benchè ancora prive di fondamento - indiscrezioni in merito alla prossima "corsa rosa".
Secondo la fonte estera, infatti, Rcs avrebbe pensato ad un cambiamento radicale del percorso nell'edizione del 2009: partenza con una suggestiva cronosquadre nel magica cornice di Venezia, quindi discesa verso Sud ed arrivo sulle strade di Roma, anzichè nella consueta Milano. Un programma, dunque, piuttosto differente rispetto ai canoni degli ultimi anni.
Partiti dalla Laguna, i "girini" dovrebbero dirigersi verso l'Alpe di Siusi, toccando prima Jesolo, Trieste, Grado, Padova e San Martino di Castrozza. Quindi, un breve sconfinamento in Austria, con arrivo di tappa a Myrhoffen e partenza il giorno seguente da Innsbruck, direzione Chiavenna.
Impregnata di storia la nona frazione, la Milano-Torino, cui dovrebbe seguire un'altrettanto suggestiva Cuneo-Sestriere. Nel corso della seconda settimana di gara, poi, dovrebbe esser stata disegnata una cronometro individuale da Sestri Levante a Riomaggiore, seguita da un arrivo di tappa a Firenze in una tappa che, sempre ipoteticamente, potrebbe scattare da Lido di Camaiore.
La quattordicesima frazione, poi, dovrebbe arrivare a Bologna e da lì il plotone potrebbe iniziare la discesa verso il Sud dello "stivale", attraversando Chieti, Sulmona e Benevento. La terz'ultima frazione dovrebbe partire da Avellino e concludersi con uno spettacolare traguardo sul Vesuvio, con la Napoli-Anagni il giorno seguente ed una crono per le strade di Roma a conclusione delle tre settimane.
La partenza dovrebbe avvenire il 9 maggio, l'arrivo il 31. Due, come di consueto, i giorni di riposo in programma.