 Ancora un grande evento organizzato da L'Acquabuona, che si svolgerà domenica 9 e lunedì 10 maggio nella ormai collaudata cornice dell'Hotel Dune di Lido di Camaiore (LU): Le Rægioni del Bianco, ovvero due grandi denominazioni a confronto, la Vernaccia di S. Gimignano e il Soave, la prima è il baluardo dei vini bianchi toscani, ottenuta dai vigneti di vernaccia situati sulle colline intorno a San Gimignano, il bellissimo borgo medievale a nord-ovest di Siena riconoscibile per le imponenti torri che lo circondano; la seconda si trova invece a est di Verona, nelle zone che circondano il comune di Soave, ed è ottenuta almeno per il 70% da uve garganega e per la restante parte da una miscela di uve fra cui predominano il trebbiano di Soave o nostrano, lo chardonnay e il pinot bianco. Nella tipologia "Superiore" anche il Soave si fregia della Docg.
Due vini dalla storia e dalle caratteristiche certamente diverse, ma che da anni viaggiano su un percorso in continua crescita, sia qualitativa che commerciale, grazie anche all'impegno dei due consorzi di tutela. Ma le due tipologie bianche non hanno solo caratteristiche diverse, ad esempio è un fatto sempre più consolidato, grazie anche alle sempre migliori tecniche di lavorazione sia in vigna che in cantina, la loro notevole capacità di invecchiamento, elemento oggi importantissimo per sfatare l'ingiustificata idea che gli unici vini italiani adatti a lunghe evoluzioni siano esclusivamente quelli rossi.
Le Rægioni del Bianco, che fa parte di Orizzonti e Vertici, sarà un'ottima occasione di approfondimento di questi due mondi, grazie anche al sempre più folto numero di produttori di qualità che si sono affacciati negli ultimi anni. Nella intensa due giorni gli appassionati e gli operatori potranno degustare tutti i vini che vorranno, nella consueta formula dei banchi d'assaggio, alla presenza di numerosi produttori che potranno raccontare la loro storia, descrivere i terroir dove nascono i loro vini, esporre le loro diverse filosofie. Sarà poi il nettare che vi troverete nel calice, attraverso i suoi profumi e aromi che farà da trait d'union e vi permetterà di scoprire quelle caratteristiche che differenzieranno le due diverse realtà vitivinicole.
Ovviamente non ci sarà solo il vino a fare da protagonista, infatti domenica sera è prevista una cena in compagnia dei vignaioli, durante la quale si potranno assaggiare oltre 100 etichette opportunamente abbinate.
Il programma della manifestazione
Domenica 9 maggio, ore 14-19 degustazione
Ingresso € 15 (€ 10 per soci AIS, Fisar, ONAV, Slow Food e per gli iscritti al notiziario de L'AcquaBuona, che riceveranno a tal fine un messaggio di posta elettronica in prossimità dell'evento).
Domenica 9 maggio, ore 21 grande cena in compagnia dei vignaioli e dei loro vini
Costo € 40. Cena servita al tavolo, con possibilità di assaggio libero di oltre 100 etichette in rappresentanza di tutti i produttori presenti.
Lunedì 10 maggio, ore 11-18 degustazione
Per accrediti stampa, o per ricevere l'omaggio riservato agli operatori per l'ingresso alla degustazione, scrivere a infoacquabuona.it
Per ulteriori informazioni e per la lista dei produttori e dei vini visitate il sito de L'Acquabuona.
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