Per il nuovo pontile di riccione,preso in esame anche il pontile di lido.

Il progetto è ancora in una fase preliminare: ad oggi però l'ipotesi è che i lavori possano cominciare tra un anno, a ottobre o al più tardi a novembre 2011.

Il prof. Alberto Lamberti, autore e coautore di oltre 200 note e pubblicazioni publicate su riviste italiane e internazionali o presentate nel corso di convegni di idraulica fluviale e marittima, è Responsabile di unità operativa CNR del Progetto finalizzato alla conservazione dei suoli, dinamica dei litorali, presso l’Università diFirenze; autore di ricerche condotte presso l’Università di Bari su problemi di idraulica marittima; responsabile di gruppi di ricerca presso l’Università di Bologna per progetti MPI-MURST sul trasporto solido nei corsi d’acqua e sul fenomeno di trasporto dei sedimenti e relativi effetti sulla qualità dell’acqua.



Lo studio ha preso dapprima in esame alcuni pontili realizzati in Europa e nel mondo: il Pier di Scheveningen (sobborgo dell’AIA, Olanda), un pontile che si estende con piattaforme che ospitano un bar ristorante, un casinò, una torre di osservazione ed altri servizi; il pontile di Blankengerge (Olanda); lo storico pontile di Oceanside, California, uno dei più lunghi della costa occidentale USA (oltre 500 metri, 14 metri di altezza sul mare); il pontile dello Scripps Institute a La Jolla (San Diego, California), lungo 330 metri; il pontile della Field Research Facility (FRF) di Duck NC, USA; l’Hazaki Oceanographical Research Station, stazione di ricerca oceanografica a est di Tokio sulla costa oceanica (lungo m.427, alto m.6.9); la Terrazza a Mare di Lignano Sabbiadoro; la Rotonda di Senigallia, realizzata nel 1932-33 in pieno Ventennio, rimessa a nuovo nel 2006, che in origine ospitava una grande sala da ballo e da concerto con servizi su due piani e terrazza.

Altri pontili presi in esame sono stati quelli della Versilia, Marina di Pietrasanta e Lido di Camaiore, compreso quello più antico di Forte dei Marmi (lungo oltre 300 metri), costruito nel secolo XVI per imbarcare i marmi delle Alpi Apuane.