LUCCA - Dura condanna per Miranda Pereira, 33 anni, la brasiliana che nel febbraio scorso uccise con una coltellata al petto il marito Sandro Grazzi, 38 anni, nella loro casa di Lido di Camaiore.
Al termine del rito abbreviato il gip Carlo Annarumma del Tribunale di Lucca ha inflitto a Miranda due anni di reclusione in piu' rispetto a quelli richiesti dal pubblico ministero Fiorenza Marrara, a conferma della gravita' delle azioni dell'imputata. Grazzi fu ritrovato in fin di vita alcune ore dopo l'accoltellamento e mori' nonostante l'intervento dei soccorsi. La moglie parlo' inizialmente di un incidente domestico, poi, incastrata da un'intercettazione telefonica, racconto' agli inquirenti di aver colpito il marito con un coltello per reagire ad un'aggressione. Secondo il Tribunale di Lucca si e' trattato invece di omicidio volontario aggravato. Al momento del delitto, Miranda e Sandro Grazzi erano sposati da tre anni.
Al termine del rito abbreviato il gip Carlo Annarumma del Tribunale di Lucca ha inflitto a Miranda due anni di reclusione in piu' rispetto a quelli richiesti dal pubblico ministero Fiorenza Marrara, a conferma della gravita' delle azioni dell'imputata. Grazzi fu ritrovato in fin di vita alcune ore dopo l'accoltellamento e mori' nonostante l'intervento dei soccorsi. La moglie parlo' inizialmente di un incidente domestico, poi, incastrata da un'intercettazione telefonica, racconto' agli inquirenti di aver colpito il marito con un coltello per reagire ad un'aggressione. Secondo il Tribunale di Lucca si e' trattato invece di omicidio volontario aggravato. Al momento del delitto, Miranda e Sandro Grazzi erano sposati da tre anni.
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