martedì 18 novembre 2008

Blitz al kama


Giro di vite contro il lavoro nero. Risale a due sere fa l'ultimo blitz notturno degli uomini dell'Arma. Teatro dell'azione dei carabinieri il Kama Kama. Proseguono senza sosta i controlli nei locali della Versilia. I Carabinieri della Compagnia di Viareggio, diretti dal capitano Andrea Pasquali, con il supporto di quelli del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Lucca e del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Livorno, la notte tra domenica e lunedì hanno fatto irruzione nel noto locale di Capezzano Pianore sulla via Provinciale. L'operazione nasce da un preciso programma predefinito di controlli che i militari dell'Arma hanno pianificato e che sono finalizzati sia a contrastare il fenomeno dilagante del lavoro nero e dell'impiego di manodopera clandestina che e a certificare le condizioni igieniche e sanitarie dei locali delle notti versiliesi. L'accesso ispettivo effettuato al Kama Kama ha portato alla luce l'ennesima situazione di lavoro nero. I Carabinieri hanno infatti accertato che all'interno del locale lavoravano senza essere assicurati ben otto giovani adibiti al servizio di security della discoteca, di cui uno extracomunitario del Brasile. I militari dell'Arma, che hanno contestato ai titolari la violazione amministrativa prevista dalla normativa in vigore ed elevato una maxy sanzione di trentamila euro, hanno anche predisposto nei confronti della ditta esercente il servizio di sicurezza il provvedimento di sospensione dell'attività. All'interno della discoteca i Carabinieri hanno rilevato ulteriori violazioni in materia sanitaria, e per questo accertamento è fioccata nei confronti dei titolari del locali una sanzione di tremila euro. " I controlli non si fermano – ha affermato il capitano Andrea Pasquali. Oltre infatti ad essere in corso ulteriori accertamenti amministrativi e penali nei confronti del Kama Kama tutti i locali della Versilia by night saranno passati al setaccio, dai bar ai pub, dai ristoranti alle pizzerie. E' di pochi mesi fa la condanna a due mesi di carcere e diecimila euro di multa inflitta con sentenza dal giudice monocratico del Tribunale di Viareggio al titolare di un noto locale della costa frequentato da "gente bene" dove furono i carabinieri del Nucleo Investigativo e gli Ispettori della Direzione Provinciale di Lucca a trovare due lavoratori irregolari senza contratto di lavoro e senza documenti.


Letizia Tassinari

Nessun commento: