Aveva trasformato una casa disabitata da tempo in un’alcova dove — stando al racconto dei vicini — incontrava alcuni amici appassionati di momenti di relax all’insegna del "bunga bunga". Ma il viavai di persone di tutte le età, in particolar modo nel pomeriggio. in una stradina del centro storico non è passato inosservato. E così l’intervento della polizia ha messo fine a questa storia, anche se sono in corso ulteriori accertamenti: di fatto la casa, dopo l’arrivo dei poliziotti, è stata rimessa nella completa disponibilità dei proprietari che hanno conosciuto solo in quel momento la singolare destinazione delle stanze-alcova, visto che la casa era disabitata da tempo. "Mi avevano detto di poterla utilizzare quanto volevo" ha riferito la giovane brasiliana trovata nell’appartamento. Una circostanza smentita invece dai proprietari dell’immobile.
Al momento dell’intervento degli agenti, la giovane cittadina straniera era da sola, ma probabilmente stava aspettando qualcuno. La "occupante abusiva" dell’abitazione ha riferito di avere trovato la porta aperta. "Era la prima volta che entravo" ha detto... "Altro che prima volta, si è anche comperata una catena con cui chiude tutte le volte il cancello..." hanno riferito i vicini agli inquirenti del commissariato di Viareggio che al momento si sono limitati a far uscire dall’appartamento la giovane brasiliana. Sono in corso ulteriori accertamenti. Si cerca infatti di capire, in particolare, come erano articolati questi appuntamenti. Se quindi la casa venisse usata come un’alcova e per un giro invece di appuntamenti e prestazioni.
Per il resto, ovvero l’occupazione abusiva dell’appartamento e gli eventuali danneggiamenti che venissero riscontrati, si procederà per querela di parte: saranno i proprietari a decidere quale strategia adottare nelle prossime ore. Anche in base alle condizioni della casa.
fonte . lanazione
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