VIAREGGIO (Lucca) - Avevano messo a segno tre colpi nel giro di pochi giorni i due arrestati a Viareggio dai Carabinieri del Nucleo operativo radiomobile della cittadina versiliese. Si tratta di un uomo originario del Marocco e di una donna nata a Torino, ma residente a Lido di Camaiore, adesso in carcere rispettivamente a Lucca e Pisa.
E' terminata con l'arresto di due persone, un marocchino e una donna nata a Torino e residente a Lido di Camaiore, la lunga e articolata indagine, svolta dai carabinieri del Nucleo operativo radiomobile di Viareggio e volta ad assicurare alla giustizia due scippatori che avevano messo a segno alcuni colpi nella cittadina versiliese.
A finire in manette sono stati Youssef Shoubi, nato in Marocco nel 1986, residente in provincia di Siena, di fatto, però, senza fissa dimora, celibe, nullafacente e pregiudicato e una donna, Erica Grego, nata a Moncalieri nel 1981 e residente a Lido di Camaiore, anche se di fatto non abbia una dimora fissa, incensurata e nullafacente.
I due, secondo quanto appurato dai militari dell'Arma, infatti, sarebbero i responsabili di alcuni reati che si possono ricondurre tutti allo stesso disegno criminoso. In particolare, nel mese di ottobre hanno messo a segno un colpo ai danni di un uomo di Barga, al quale hanno portato via ben 6mila euro. Pochi giorni dopo, hanno invece messo a segno un colpo in una tabaccheria di via Mazzini a Viareggio, dove hanno portato via circa 800 euro. A fine ottobre, poi, hanno colpito al Bar Onda, in via di Montramito, ma qua il bottino è stato ben più magro: solo 150 euro.
I carabinieri sono arrivati a fermarli prima che mettessero a segno altri colpi e i due adesso, espletate le formalità di rito, si trovano detenuti rispettivamente al carcere di Lucca e di Pisa.
Nessun commento:
Posta un commento