VIAREGGIO (Lucca) - L'estate è finita, ma non sono finiti i controlli speciali per il fine settimana attuati dalle forze dell'ordine in Versilia. Oltre all'arresto di due extracomunitari che non avevano ottemperato nei tempi previsti all'ordine di lasciare l'Italia, quasi 200 auto controllate tra Viareggio e Lido di Camaiore nella notte tra sabato e domenica.
Un fine settimana di controlli, quello che si è appena concluso in Versilia. La polizia, infatti, dopo un'estate in cui tutta l'attività preventiva effettuata ha comportato una reale diminuzione del crimine nella zona costiera, ha deciso di non abbassare la guardia nemmeno in 'bassa stagione'. E, proprio per questo, nella notte tra sabato e domenica si è ripetuto il servizio interforze, disposto dal questore di Lucca, Manzo e coordinato dal dirigente del Commissariato di Viareggio, Leopoldo Laricchia.
I controlli, oltre alla polizia, ha visto impegnati i carabinieri, la polizia municipale di Viareggio e di Camaiore e gli agenti della Stradale: tra l'1 e le 7 della notte tra sabato e domenica, sono, così, stati effettuati numerosi posti di controllo e, alla fine di previnire le cosiddette 'stragi del sabato sera', le forze dell'ordine hanno effettuato dei controlli con l'etilometro sia a Viareggio che a Lido di Camaiore.
In totale sono stati controllati 77 auto e 118 persone, ma solo 2 sono risultate positive al controllo dell'etilometro, dimostrando con i fatti che la prevenzione effettuata in questo senso sta dando effettivi risultati. Sono, inoltre, state ritirate 2 patenti e 3 carte di circolazione, mentre un'auto è stata sottoposta ad affidamento.
Ma questi non sono i soli risultati dell'intensificazione del pattugliamento effettuato dalla polizia: gli agenti del Commissariato, infatti, hanno arrestato 2 nordafricani, dopo averli colti che si aggiravano con fare sospetto nei pressi del pub 'La Stiva' in Darsena.
I due - Saddik Abdelloui originario della Tunisia, di 23 anni e Abdelkader Abousad, marocchino di 39 anni, già noto alla polizia per spaccio e reati contro il patrimonio - sono stati arrestati perché, dopo un attento controllo effettuato dagli agenti, è risultato che non avevano ottemperato l'ordine di lasciare il territorio nazionale entro 5 giorni, emesso lo scorso 27 settembre dal questore di Parma. I due sono in attesa di giudizio e saranno giudicati domani mattina, con rito per direttissima, alla sede di Viareggio del Tribunale di Lucca.
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